Tantissimi fedeli hanno festosamente accolto don Giorgio Borroni nuovo Parroco di Baveno, Oltrefiume e Feriolo e ringraziato don Giuseppe Volpati, che rimarrà parroco dell’Isola dei Pescatori. I primi a salutarlo sono stati i numerosi “colleghi” sacerdoti che in processione, dal Battistero, lo hanno accompagnato in Chiesa. Dopo la lettura del decreto vescovile, il Sindaco Alessandro Monti ha letto il suo messaggio di benvenuto e di ringraziamento. Giovanni Colombo in rappresentanza del Consiglio Pastorale, ha pronunciato il messaggio della Comunità. Don Giorgio, nell’omelia ha espresso l’intenzione di dedicare il primo anno del suo ministero tra noi all’accoglienza e all’ascolto. I lunghi applausi che hanno caratterizzato la celebrazione eucaristica hanno dimostrato fin da subito che l’accoglienza chiesta proprio dal parroco è già diventata una realtà.
Riportiamo il testo integrale del saluto del Sindaco e il Messaggio del Consiglio Pastorale.
MESSAGGIO DI BENVENUTO E DI RINGRAZIAMENTO DEL SINDACO
Vogliamo oggi unirci alla comunità cristiana di Baveno che gioiosamente accoglie il nuovo parroco don Giorgio Borroni, cui diamo un caloroso benvenuto. Vogliamo esprimere la nostra vicinanza come occasione per rinnovare l’impegno di collaborazione che da sempre ha caratterizzato i rapporti tra la comunità religiosa e la comunità civile di Baveno. Una lunga storia che ci ha visti uniti, condividendo i momenti di gioia e i passaggi difficili del nostro paese, grazie alla visione di grande apertura, di personalità che hanno lasciato in noi un segno profondo. Voglio ricordare con rispetto e gratitudine don Alfredo Fomia e don Giuseppe Volpati che oggi salutiamo con affetto. Un cordiale saluto a don Natale Allegra, sacerdote bavenese.
La nostra è una comunità laboriosa, generosa e ospitale, ma non è immune dai pericoli di una società smarrita e in crisi e dalle crescenti difficoltà che colpiscono le famiglie fragili e i più deboli.
Abbiamo, don Giorgio, missioni e ruoli diversi, ma tanta strada possiamo percorrere uniti per il bene della comunità. Troveremo in Lei, nel suo impegno come direttore della Caritas Diocesana e come responsabile della pastorale sociale e del lavoro, un interlocutore autorevole e di grande esperienza, portatore di prezioso contributo alla crescita di una comunità inclusiva e solidale. Su questo percorso “Camminare insieme” sia l’augurio che ci accompagni nella condivisione di quei valori universali che accomunano credenti e non credenti, e che sono i principi fondanti del nostro vivere insieme.
Caro, carissimo don Giuseppe, come esprimere la gratitudine per i lunghi anni del suo ministero bavenese, durante i quali ha saputo essere punto di riferimento anche per tutta la nostra comunità.
La città di Baveno vuole manifestarle oggi profonda riconoscenza per la dedizione e l’impegno di quarantacinque anni passati tra la nostra gente con una presenza costante, spesso discreta ma determinata e attenta, che ci ha richiamato e sollecitato alla responsabilità solidale, al dialogo costruttivo, al valore profondo dell’accoglienza inclusiva senza distinzioni, con grande apertura e rispetto verso le differenze. E ancora grazie per la sua testimonianza alle celebrazioni della memoria del nostro passato, delle pagine laceranti e buie della nostra storia, del sacrificio dei nostri martiri, perché ricordare vuol dire non dimenticare che il bene prezioso della libertà deve essere innanzitutto rinnovato impegno e responsabilità.
Caro don Giuseppe, grazie per la lezione di grande umanità, di solidarietà e di tolleranza che sapremo custodire come preziosa ricchezza per la nostra comunità e solido patrimonio su cui costruire il nostro futuro.
Il Sindaco
MESSAGGIO DI SALUTO DI UN RAPPRESENTANTE DEL CONSIGLIO PASTORALE INTERPARROCCHIALE A NOME DI TUTTA LA COMUNITÀ
Carissimo don Giorgio, a nome del Consiglio Pastorale, ti rivolgiamo un caloroso benvenuto. Le Parrocchie di Baveno, di Oltrefiume e di Feriolo, unite in un’unica Comunità, ti accolgono con gioia come Nuovo Pastore secondo lo stile di fraternità, umanità e condivisione che ci sforziamo di vivere. Trovi, infatti, una Comunità che già un po’ conosci e che, pur tra molte carenze, vuole vivere la solidarietà e annunciare il Vangelo. Una comunità improntata alla concretezza e alla sobrietà, sorretta da una fede semplice che, tra alti e bassi, si è rinnovata.
Ti ringraziamo, don Giorgio, per aver risposto positivamente a questa nuova chiamata del Signore, che rafforza la tua vocazione e il tuo ministero sacerdotale; una chiamata impegnativa, che si aggiunge al tuo ruolo di Direttore della Caritas Diocesana e che ti auguriamo possa essere carica di gioie, la stesse gioie che prova un padre nel crescere i suoi figli. Siamo certi, don Giorgio, che, nonostante le difficoltà della realtà sempre più secolarizzata che stiamo vivendo, non mancheranno risorse umane e generosa disponibilità da parte di laici responsabili e motivati, disposti a porsi al tuo fianco per rinvigorire la nostra realtà ecclesiale
In questa celebrazione vogliamo rendere presente Don Alfredo Fomia, parroco di Baveno per ben 39 anni. Alla sua vasta apertura intellettuale dobbiamo i rapporti fraterni con i rappresentanti di altre religioni e negli anni ottanta, l’adesione al progetto innovativo e profetico di Unità Pastorale, attuato con Don Giuseppe, già parroco di Oltrefiume, e Don Giuseppe Ruffini, parroco di Feriolo, di cui facciamo memoria.
In anni successivi, con Padre Armando Verdina, e con Don Giuseppe, la Comunità ha continuato il suo cammino di arricchimento pastorale e spirituale nella catechesi, nella liturgia e nella carità.
Carissimo don Giuseppe, a te vogliamo rivolgere un caloroso grazie per una vita intera dedicata alle nostre Comunità, e in particolare per questi ultimi cinque anni nei quali ti sei speso senza riserve come unico Parroco di Baveno, attraversando anche il tempo triste della restrizione dovuta alla pandemia, sempre con una instancabile, umile e generosa presenza al servizio di tutti. Ti ringraziamo per aver posto con efficacia, al centro delle nostre liturgie la Parola di Dio e di aver riproposto, da fine biblista quale sei, una formazione biblica permanente, arricchita dai tuoi scritti. Ti ringraziamo per aver sempre incoraggiato l’impegno della nostra Caritas e di aver favorito momenti di aggregazione e di accoglienza realizzando con lungimiranza strutture adeguate.
I Santi Gervaso e Protaso, San Pietro martire e San Carlo Borromeo, Patroni della nostra Comunità, accompagnino il tuo cammino, don Giorgio, in questo nuovo ministero e in quello di ciascuno di noi, per costruire insieme una nuova pagina della nostra storia.
Il Consiglio Pastorale
BREVE INTERVENTO CONCLUSIVO
Al termine della celebrazione, offriamo per mano di due giovani bavenesi: Maddalena e Nicolò che hanno partecipato alla Giornata Mondiale della Gioventù di Lisbona, due casule uguali a don Giorgio e a don Giuseppe, Sono state ideate per quella importante occasione e vogliono essere un simbolo giovane di un cammino di comunione tra voi e con noi che continua con rinnovato vigore.
Foto: Piero Gatti
Last modified: 20 Settembre 2023
