Carissimi genitori,
in questi due anni di contagi, di distanze obbligate, di enormi difficoltà a socializzare, anche la nostra catechesi ha subito momenti di stasi e di confusione, soprattutto per i bambini che avrebbero dovuto prepararsi a ricevere i Sacramenti.
Adesso, davanti ad alcuni spiragli di normalità, ritengo sia importante riprendere il cammino di fede, per molti interrotto o semplicemente affievolito. Parlo di “cammino di fede”, perché voglio ribadire quanto già affermato più volte, cioè che la fede non si impara come a scuola: la si vive nella convinzione che sia importante per il nostro rapporto con Dio (oppure la si rifiuta come non essenziale per la nostra vita). Ne consegue che il catechismo, la Prima Comunione, la Cresima non sono un obbligo, e non devono essere voluti a tutti i costi perché “così fan tutti”.
Chi desidera che il proprio figlio o la propria figlia viva un rapporto con il Signore improntato all’amore, alla fiducia, alla bellezza della vita e dei valori dello spirito, allora si impegna anche, come mamma o papà, ad educare il figlio o la figlia in questo difficile cammino di spiritualità: difficile, perché oggi da molti snobbato o deriso, ma bello e importante perché sostiene la crescita integrale della personalità.
Per questo motivo, ho pensato che, riprendendo questo cammino educativo nell’imminente tempo quaresimale, i primi catechisti dei vostri figli dovete essere proprio voi genitori.
A voi, dunque, verrà distribuito un piccolo opuscolo, nel quale sono contenute, in forma semplice ma completa, le nozioni utili a preparare l’intera famiglia alla Prima Comunione o alla Cresima.
Infatti non è soltanto il bambino o la bambina che devono conoscere il significato del Sacramento a cui vanno incontro, ma sono anche i genitori, i fratelli, i nonni, gli zii, che devono accompagnare i bambini all’incontro straordinario con il Signore della vita. Non bisogna preoccuparsi soltanto di fare loro un bel regalo o di andare a fare un bel pranzo. E’ tutta la famiglia che deve entrare nell’ottica di una festa che riguarda lo spirito. Specialmente papà e mamma, primi e veri responsabili dell’educazione: in tutti i sensi, anche dell’educazione alla fede, considerato che sono stati loro a decidere di far battezzare il proprio figlio.
Per tale motivo è importante (direi fondamentale) che ogni genitore si interroghi sul modo con il quale si prodiga nell’educare il proprio figlio (o la propria figlia):
- quanto tempo gli dedica? – quanto si interessa dei suoi comportamenti fuori casa?
- si occupa del rendimento scolastico? – si interessa delle sue amicizie?
- dedica del tempo a giocare con lui e a condividere i suoi interessi?
- prega per il figlio o la figlia? – prega con il figlio o la figlia?
Non sono domande banali; forse semplici, ma fondamentali. Altrimenti si corre sempre il rischio di demandare tutto ad altri, anche il difficile compito educativo, che riguarda (lo ripeto ancora una volta) lo sviluppo integrale della personalità, compreso l’aspetto intimo e spirituale.
La Comunità cristiana si affianca alla vostra opera educativa offrendo un supporto di aiuto, di chiarimento, di esperienza di fede; in particolare facendo vivere la fede in forma comunitaria nella Messa Domenicale.
Sì, la Messa nel Giorno del Signore non è un “optional” della fede, e non è neppure un obbligo, ma deve essere una necessità, un desiderio, una gioia di ascoltare quanto Dio mi dice e di scoprire quanto è grande i suo amore; e quanto è importante l’esperienza di trovarsi insieme con gli altri amici a testimoniare la propria fede.
Dopo tutte queste considerazioni, desidero comunicarvi la ripresa del cammino di fede.
MERCOLEDÌ 2 MARZO, inizio della Quaresima, Celebrazione penitenziale per ragazzi:
ore 15.00 – Chiesa Parrocchiale di Baveno.
In tale occasione, verranno distribuiti ai genitori gli opuscoli appositamente preparati per la catechesi in famiglia, affidati loro per leggerli con i figli e spiegarli ai figli, avviando così una conoscenza del Sacramento che dovranno ricevere.
Per tutto il tempo quaresimale, dal 5 marzo al 9 aprile, verrà offerta una ulteriore occasione di crescita nella fede attraverso la
MESSA PER I BAMBINI ogni sabato di Quaresima
ore 16.00 – Chiesa Parrocchiale di Baveno.
A questa iniziativa, che affianca la catechesi in famiglia, possono partecipare anche i genitori, trattandosi di una Messa con valore festivo.
La decisione di ricominciare il cammino di fede in questo tempo di Quaresima è stata presa perché è il tempo più adatto alla riflessione ed alla esperienza del mistero fondamentale della nostra fede cristiana, quello della Risurrezione.
Dopo Pasqua, infatti, riprenderanno gli incontri settimanali di catechismo, nei quali si potrà fare una verifica di quanto compiuto in famiglia e di quanto vissuto in Comunità.
In attesa di nuove disposizioni riguardanti i distanziamenti, comunico che la celebrazione dei Sacramenti della iniziazione cristiana è prevista nelle seguenti date:
Domenica 24 aprile – Cresima per la 2° Media
Domenica 8 maggio – Cresima per la 1° Media
Domenica 22 maggio – Prima Comunione per la 4° Elementare
Nella speranza di poterci incontrare di nuovo, senza ulteriori restrizioni e distanziamenti, rivolgo a tutti i migliori auguri per un buono e proficuo cammino di fede.
Don Giuseppe
Catechiste e catechisti
